1987

Annata tutta tedesca quella dell’87 per la Compagnia de Calza, che torna a Monaco di Baviera coi ciarlatani e le cortigiane, e debutta a Berlino con la «Opera Mask Ball». Al Carnevale di Venezia, sotto il titolo de Ambasciator non porta pene, fa nascere una nuova compagnia de Calza, «I Strazzacassi», e un giornaletto satirico, «Il flato del leone». Organizza la Festa della Nuova Età, la Festa del Foresto, il gran ballo Addio Carneval, l’Omaggio al Vespasiano Perduto, il Premio alla maschera più brutta e un nuovo Omaggio a Burano. In luglio gli Antichi ritornano alle Feste medievali di Brisighella con la Messa per l’uomo d’arme Dionigi di Naldo e allestiscono a Venezia una Peota Trionfante, tutta armata, per il Redentore. A settembre portano nel rio di Cannaregio la giostra cavalleresca su barche Disfida dei Sestieri e a novembre celebrano il poeta Giorgio Baffo con una serata di poesie baffesche all’osteria «Da Codroma».